Infanzia

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INFANZIA

IL PERIODO PIU’ IMPORTANTE DELLA NOSTRA VITA

L’infanzia (0-11 anni) è un periodo della vita molto importante per lo sviluppo fisico e psicologico di una bambina o un bambino. Nel periodo di crescita emergono tutte le sue potenzialità in relazione al suo ambiente. Talvolta, queste potenzialità sono ostacolate o rallentate da situazioni di difficoltà e/o disagio o disturbi. Diversi studi evidenziano come l’infanzia sia il periodo più favorevole all’esito degli interventi. Intervenire tempestivamente infatti, consente alla bambina/o di riprendere nel suo sviluppo ottimale.

L’INFLUENZA DELLA RELAZIONE SULLO SVILUPPO

Nasciamo nelle e da relazioni, ed è dall’esperienza con Altre/i, che la nostra soggettività è impregnata di stimoli, pensieri, emozioni, rappresentazioni. Sebbene questa caratteristica ci accompagni per tutta la vita, è soprattutto in quella che è riconosciuta come l’età dello sviluppo che ne siamo maggiormente influenzati: è in questa finestra temporale, infatti, che si costruisce l’identità, il Sé con le sue sfumature. Come ben sottolineano diversi autori il Sé è un centro direzionale, unico per ogni individuo, da concepire come costruzione interpersonale e intersoggettiva (Fonagy, 1999). L’ambiente in cui cresce la bambina o il bambino, quindi, gioca un ruolo chiave: per questo motivo gli interventi proposti dalla nostra équipe sono rivolti sia ai bambini, sia ai loro genitori o caregiver (scopri di più sulla genitorialità).

Mi occupo di:

  • Disturbo o difficoltà della regolazione emotiva e/o relazionale in età evolutiva
  • Disturbo d’Ansia e fobie specifiche
  • Depressione Infantile
  • Autismo Infantile
  • Deficit di Attenzione e Iperattività (ADHD)
  • Disturbo o difficoltà del comportamento
  • Problematiche di sonno e alimentazione
  • Disturbi Specifici dell’Apprendimento (scopri di più)
  • Sostegno alla genitorialità(scopri di più)

MODALITA’ D’INTERVENTO

Ogni percorso inizia con una fase di Valutazione, costituita da alcuni incontri rivolti sia alla bambina/o, sia ai genitori (o caregiver). Questa fase, importantissima, è necessaria per conoscere ed esplorare le difficoltà e soprattutto le risorse della bambina/o e della famiglia e per giungere ad una definizione della domanda. In questa fase ci si avvale sia del colloquio, sia di strumenti testistici standardizzati. Successivamente si concorda un ulteriore colloquio di Restituzione, durante il quale è condivisa la proposta e la modalità di lavoro che si intende percorrere. Tra le modalità d’intervento:

  • Colloqui di sostegno psicologico con il/la minore.
  • Colloqui di sostegno psicologico alla Genitorialità.
  • Interventi psicoterapeutici sulla relazione bambina/o-genitore.
  • Psicoterapie individuali.
  • Riabilitazione o potenziamento delle abilità cognitive.